domenica 23 gennaio 2011

Udinese vs Inter 3-1, prima sconfitta per Leonardo




L'Inter perde in casa dell'Udinese per 3 a 1. La squadra nerazzurra è apparsa addormentata, troppo prevedibile, lenta, mentre gli avversari si sono mostrati più incisivi, più vogliosi e desiderosi di vincere la partita, ed hanno visto la propria motivazione e volontà ricambiata con l'ottimo risultato finale.

L'Udinese ha cominciato pressando fin da subito, entrando più volte nell'area degli ospiti. Però sono quest'ultimi che si portano in vantaggio, grazie a Stankovic che segna al 15', servito in modo ottimale da Thiago Motta. Pare di intravvedere ancora l'Inter formidabile dell'era Leonardo, ma come accadde mercoledì contro il Cesena, si è fatta rimontare subito, 5 minuti dopo, con un bel tiro potente e preciso di Zapata, che beffa così Castellazzi. L'Udinese guadagna coraggio, comincia a spingere di più, e passa in vantaggio al 25' per mezzo di una punizione perfetta di Di Natale, il portiere interista non è comunque esente da colpe. L'Inter prova a pareggiare, andadoci vicino con Stankovic 37', che tira dalla distanza, vedendosi però bloccare il tentativo, grazie a una splendida parata di Handanovic.
Il secondo tempo mostra un Inter nervosa, poco lucida, apparentemente stanca, fermata anche dalla buona difesa della squadra di casa, che continua a punzecchiare la difesa interista, nel tentativo di segnare il terzo gol. Questi si concretizza al 70', quando Domizzi sfugge alla difesa -piazzata male, cercando di metterlo in posizione di fuorigioco-, anticipa Castellazzi, uscito a vuoto, e segna di sinistro. I nerazzurri non riescono a combinare granché, e la partita si conclude dopo 3 minuti di recupero con la vittoria, meritata, dell'Udinese.

Finisce così la serie di 5 partite vinte di fila dell'Inter con Leonardo in panchina -che assapora per la prima volta il sapore della sconfitta-, come pure si arresta la rincorsa al Milan, primo in classifica, che oggi se la vedrà in casa contro il Cesena, nel posticipo notturno della ventunesima giornata.

Marcatori: 16' Stankovic, 21' Zapata, 25' Di Natale, 24' st Domizzi.
Arbitro: Morganti
Udinese: 1 Handanovic; 17 Benatia, 2 Zapata, 11 Domizzi; 3 Isla, 66 Pinzi, 88 Inler, 20 Asamoah, 27 Armero; 7 Sanchez, 10 Di Natale (42' st 16 Denis).
A disposizione: 6 Belardi, 9 Corradi, 13 Coda, 19 Badu, 23 Abdì, 26 Pasquale.
Allenatore: Francesco Guidolin

Inter: 12 Castellazzi; 13 Maicon, 6 Lucio, 2 Cordoba, 26 Chivu (47' st 39 Santon); 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 8 Thiago Motta (26' st 88 Biabiany); 5 Stankovic; 27 Pandev, 9 Eto'o.
A disposizione: 21 Orlandoni, 15 Ranocchia, 17 Mariga, 20 Obi, 23 Materazzi.
Allenatore: Leonardo

[Fonte immagine: Gazzetta.it e Lapresse]

domenica 16 gennaio 2011

Inter vs Bologna 4-1, doppietta e magie con Milito per Eto'o

L'Inter vince 4 a 1 contro il Bologna davanti al proprio pubblico, centrando la quarta partita vinta di fila col nuovo tecnico Leonardo. Uno strepitoso Eto'o, autore di una doppietta e mostratosi in piena sintonia con Milito -alla faccia di chi dice che sono incompatibili là davanti-, anch'egli a segno, ritrovando finalmente il gol e la forma desiderata, e un gol di Stankovic regalano alla squadra milanese l'ennesimo successo, che fa ben sperare per la rincorsa alla vetta della serie A.

Nella 519° presenza di Zanetti nelle file nerazzurre, che eguaglia quelle di un mostro sacro come Bergomi, l'Inter non da scampo al volenteroso Bologna, che non è rimasto a guardare, impensierendo varie volte Castellazzi, il quale si conferma ulteriormente un ottimo portiere, lasciandosi trafiggere solamente al 78' da Gimenez.
Il primo a segnare per i nerazzurri è stato Stankovic, assistito da Eto'o, al 20', mentre 10 minuti esatti dopo la squadra raddoppia con Milito, servito da Thiago Motta. Nel secondo tempo ci pensa Eto'o due volte ad accrescere il bottino dei giocatori di casa: al 53' servito splendidamente con un tacco pregievolissimo di Milito, segnando sull'angolo del palo più lontano, e al 72' con un bellissimo calco di punizione da fuori area.

Le avversarie sono state ormai avvisate: avendo ritrovato tutti i propri giocatori più forti, aspettando comunque il ritorno di campioni quali Sneijder, Samuel e Julio Cesar, tutti i sorrisi e la motivazione, grazie alla spinta di Leonardo, l'Inter è tornata ai livelli dell'anno scorso, e comincia a spaventare da dietro il Milan.
Mercoledì giocherà contro il Cesena, in casa, una delle due partite da recuperare, sperando di avvicinarsi ulteriormente ai cugini primi in classifica, facendo punti nel turno infra settimanale.

giovedì 13 gennaio 2011

Inter vs Genoa 3-2, i nerazzurri passano ai quarti di coppa


L'Inter prosegue nella Coppa Italia, qualificandosi ai quarti, dopo aver battuto ieri in casa il Genoa per 3 a 2, negli ottavi di finale con la formula del match unico. Una doppietta del sempre più goleador Eto'o e un gol di Mariga hanno firmato la vittoria interista, che è pure la terza di fila su tre partite per Leonardo come allenatore.

L'Inter è stata praticamente perfetta fino al 3-1: non ha lasciato al Genoa alcuna possibilità di fare del male, gestendo a lungo e bene il possesso palla, trovando la via del gol due volte con Eto'o, che prima al 15' segna un bellissimo gol, nato da una finta impossibile in mezzo a due difensori genovesi, e dopo al 43' con un tiro dal centro dell'area su cross di Maicon.
All'inizio del secondo tempo il Genoa accorcia le distante grazie alla realizzazione di Kharja su rigore, concesso per un fallo in area di Ranocchia, al debutto da titolare. L'Inter però annulla subito i sogni di rimonta della squadra avversaria, segnando con Mariga, che svetta splendidamente di testa sopra tutti, anche perché lasciato solo dalla difesa, su corner. I nerazzurri ora si sentono soddisfatti, lasciando il Genoa pressare di più, e smettono quasi di giocare, perdendo la concentrazione, facendo sì che la squadra ospite diventasse sempre più pericolosa con l'avanzare del tempo. Per fortuna degli interisti, il Genoa riesce a segnare solamente al 91' con Sculli, che di testa devia in rete un cross di Veloso. Il risultato di 3 a 2 non muta, e il match si conclude col risultato appena citato.

Eto'o si conferma ulteriormente uno degli attaccanti più in forma del campionato italiano, mentre l'Inter si sente sempre più sicura e felice, grazie alla presenza del nuovo tecnico brasiliano, che a fine partita si è presentato ai microfoni dei giornalisti senza voce, a causa del suo continuo gridare, dando indicazioni, durato tutto il match.
Ora bisogna guardare alla partita serale di sabato contro il Bologna, galbanizzati anche dal record nerazzurro in Coppa Italia: la squadra non perde in casa da 7 anni.

mercoledì 12 gennaio 2011

Ufficiale: Mancini è passato all'Atletico Mineiro



Oggi, con la deposizione dei documenti necessari nella sede della Lega Serie A, è stato ufficializzato il passaggio all'Atletico Mineiro del giocatore brasiliano Amantino Mancini. Questi ritorna, dunque, alla squadra con cui esordì nella massima serie brasiliana nel 1999.

Il trasferimento è stato effettuato con la formula della cessione a titolo definitivo. Le indicazioni ufficiali riguardanti i soldi spesi per l'acquisto non sono state ancora divulgate.

Termina qui, per ciò, l'avventura poco esaltante di Mancini all'Inter. La squadra milanese perde un giocatore dotato di buona classe, che non è riuscito però ad esprimerla al meglio, e che è stato impegnato molto poco sia da Mourinho che da Benitez, a causa dell'agguerrita concorrenza e delle scelte tattiche degli allenatori, i quali hanno preferito utilizzare attaccanti dal gol facile, come Eto'o, Balotelli, Pandev ad esempio, pure sulle fasce.

Un sincero augurio di buona fortuna al giocatore da parte di TuttoInter.

domenica 9 gennaio 2011

Catania vs Inter 1-2, Cambiasso regala una vittoria importantissima



Buona la prima, buona pure la seconda per Leonardo come tecnico dell'Inter. La formazione nerazzurra ha battuto 2 a 1 il Catania -che giocava in casa- grazie a una doppietta di Cambiasso, il quale conferma il suo ottimo momento di forma: 3 gol nelle ultime due partite.
La vittoria è stata importantissima, in virtù del fatto che le dirette avversarie dell'Inter, che si trovano davanti ai nerazzurri in classifica, hanno perso e pareggiato: la Roma ha perso 2 a 1 dalla Sampdoria, la Lazio 2 a 1 dal Lecce; mentre il Palermo ha pareggiato 0 a 0 a Verona contro il Chievo, come pure il Milan in extremis 4 a 4 in quel di Udine.

Il primo tempo è stato poco brillante, con le squadre più concentrate sull'ordine e sulle manovre difensive. Notabile è stata la difesa del Catania, impenetrabile, aiutata anche dal gioco lento e prevedibile dell'Inter, che ha commesso anche qualche errore di troppo in fase di impostazione.
Il secondo tempo invece vede le due squadre cercare di più la rete, apprendosi e allargando le distanze tra i vari reparti. Il Catania diventa più pericoloso davanti grazie agli attacchi dell'argentico Maxi Lopez. Leonardo risponde inserendo, al 66' del secondo tempo, Pandev al posto di Chivu, per avere una opzione in più davanti e per allargare e mettere di più in difficoltà la retroguardia siciliana. Il Catania si porta in vantaggio al 71' grazie a Gomez, che è bravo a sfruttare un momento confusionario della difesa milanese, segnando dopo una deviazione di testa sulla linea di porta di Stankovic. L'Inter non si fa mettere giù dalla rete degli avversari, e al 74' Cambiasso pareggia, tagliando la difesa, piazzata male nel tentativo di mettere in fuorigioco il centrocampista argentino, su un passaggio filtrante di Stankovic. I nerazzurri ora pressano per passare in vantaggio, e ci riescono al 79' ancora con Cambiasso che spedisce di testa in rete un bellissimo cross al bacio di collo di Maicon. Nei minuti seguenti l'Inter riesce a mantenere il risultato inalterato e porta a casa un 2 a 1 fondamentale per le sorti della stagione in corso. Inoltre c'è da segnalare la prima apparizione nelle file nerazzurre del nuovo acquisto Ranocchia, entrato al 90' al posto di Milito.

Una buonissima vittoria che avrà degli effetti positivi sul morale dei giocatori e , in particolare, di Leonardo, che è stato intelligente nell'inserire a metà secondo tempo Pandev, per mettere in difficoltà la difesa, fino a quel momento perfetta, del Catania.
La rincorsa nei confronti delle squadre davanti all'Inter in classifica si sta avviando nei migliori dei modi!

Catania 1-2 Inter (71' Gomez; 74' e 79' Cambiasso)
Arbitro: Damato
Formazioni:
Inter: (4-3-1-2) Castellazzi, Maicon, Lucio, Cordoba, Chivu (66' Pandev), Cambiasso, Zanetti, Thiago Motta (86' Mariga), Stankovic, Eto'o, Milito (90' Ranocchia)
Catania: (4-1-4-1) Andujar, Alvarez (82' Spolli), Bellusci, Silvestre, Capuano, Carboni, Gomez, Ledesma, Pesce (82' Antenucci), Llama (51' Martinho), Maxi Lopez.

venerdì 7 gennaio 2011

Risultati della 18° gioranta di Serie A e classifica

Questi sono i risultati delle partite giocate ieri, valide per il 18°turno di campionato di Serie A TIM:
  • Juventus-Parma 1-4
  • Bologna-Fiorentina 1-1
  • Brescia-Cesena 1-2
  • Cagliari-Milan 0-1
  • Genoa-Lazio 0-0
  • Lecce-Bari 0-1
  • Palermo-Sampdoria 3-0
  • Roma-Catania 4-2
  • Udinese-Chievo 2-0
  • Inter-Napoli 3-1
Questa invece è la classifica:
  • Milan 39
  • Lazio 34
  • Napoli 33
  • Roma 32
  • Juventus 31
  • Palermo30
  • Inter 26 **
  • Udinese 26
  • Sampdoria 23 *
  • Genoa 22 *
  • Parma 22
  • Chievo 21
  • Catania 21
  • Bologna 21
  • Cagliari 20
  • Fiorentina 20 *
  • Cesena 18 *
  • Brescia 15
  • Lecce 15
  • Bari 14
**Due partite da recuperare, *una partita da recuperare

Inter vs Napoli 3-1, gli highlights


Il mio filmato[11]
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Ecco gli highlights della partita di ieri sera tra Inter e Napoli, che i nerazzurri hanno vinto per 3-1, grazie a una doppietta di Thiago Motta e un gol di Cambiasso.

giovedì 6 gennaio 2011

Inter vs Napoli 3-1, vittoria all'esordio per Leonardo



Comincia bene l'avventura di Leonardo come allenatore dell'Inter: i nerazzurri vincono 3 a 1 contro il Napoli, dopo un match combattuto, equilibrato, in cui la squadra meneghina è stata più cinica e concreta nell'arco dei 90 minuti. Una doppietta di Thiago Motta e un goal di Cambiasso, in risposta all'unico goal partenopeo di Pazienza, hanno concretizzato la vittoria interista.

Prima del match sono stati presentati e mostrati ai tifosi i 5 trofei conquistati nel 2010 dalla corazzata nerazzurra.
L'inizio è subito buonissimo per l'Inter: Thiago Motta segna al 3' minuto con un tiro molto bello e prcieso di sinistro dal limite dell'area dopo un'ottima triangolazione con Stankovic. Il Napoli risponde subito e al 7' minuti segna con Dossena, ma il goal è annullato perché il giocatore si trovava in fuorigioco. Da questo momento l'Inter comincia a rallentare il ritmo e si rende pericoloso soprattutto in contropiede. Il Napoli comincia a spingere e al 24' pareggia: Pazienza segna su corner di testa partendo da dietro la difesa, che si dimentica di marcarlo e controllarlo.
L'Inter subisce il colpo, e pare frastornata a causa del gol napoletano. La squadra campana continua a pressare, si mostra più concreta, più precisa nei passaggi, e al 33' va vicino alla meta con un tiro di Maggio andato per poco a lato della porta. I nerazzurri rispondono subito, andando vicini al gol con Milito, che sbaglia un tiro da solo davanti alla porta, per colpa di un controllo sbagliato del pallone, su un cross di Chivu. Ora chi spinge verso la porta sono i nerazzurri, che inoltre cominciano a costruire più gioco e a mantenere di più la palla. E gli sforzi interisti mostrati negli ultimi minuti si materializzano nel gol di Cambiasso, che segna di testa, sbucando da dietro la difesa, tagliandola, al 36', un bel gol su un cross al bacio di Maicon, il quale per tutto il primo tempo ha spinto di più del solito lungo la fascia destra.
Al 45'+1' l'ultima occasione del primo tempo: Stankovic si vede parato da DeSanctis un suo tiro, scaturito dopo un contropiede.
Termina il 1° tempo, in cui si è mostrato un equilibrio in termini di possesso, di gioco e di occasioni; inoltre le due formazioni hanno giocato su ritmi molto alti.

Inizia il 2° tempo. Il Napoli preme da subito sull'acceleratore per tentare il recupero sui milanesi. Hamisk tenta la via del gol con un tiro parato da Castellazzi su un cross di Cavani, che era partito a causa di un errato disimpegno della difesa interista. Ora però è l'Inter che pressa in attacco, e Stankovic tenta di nuovo di segnare tramite un tiro da fuori area, che però non trova lo specchio della porta. Subito dopo, al 52', Lavezzi risponde a "Deki" con un tiro da fuori area che, come quello di prima, si spegne sul fondo; anche in questo caso l'azione napoletana è partita dopo un errore di disimpegno da parte dell'Inter. La squadra nerazzurra continua a pressare, a creare gioco per scalfire la difesa del Napoli, e al 54' Thiago Motta segna di nuovo con un ottimo tiro di testa da metà area di rigore su un corner battutto perfettamente da Pandev. Inter 3-1 sul Napoli a questo punto. L'Inter non pare ancora soddisfatta, e merito anche di una certa rassegnazione da parte dei partenopei, tiene ancora di più la palla, cercando ulteriormente la via della rete. Il Napoli fa fatica, mentre Zanetti, nonostante i suoi 37 anni, sbaglia un tiro, uscito di poco a lato, nato da una volata verso la porta, partita da metà campo, condita di dribling secchi sulla difesa sballata napoletana. La squadra di Mazzarri si ricompatta un po', comincia a spingere di più, controlla maggiormente la palla, fino alla fine della partita, ma grazie a una difesa ermetica interista e anche a una prestazione non sufficiente, poco brillante, della maggior parte dei suoi giocatori, non riesce a trovare il gol; inoltre l'atteso Cavani è stato fermato, contrastato e limitato perfettamente dalla difesa interista: solo allargandosi sulla fascia si è reso, di quando in quando, percoloso. Per ciò l'Inter riesce a mantenere il risultato inalterato fino alla fine del match, e conquista 3 punti importantissimi per la rincorsa al Milan, capolista del campionato.

Grazie alla concretizzazione maggiore delle occasioni avute, agli errori difensivi del Napoli, alla prestazione di Thiago Motta (migliore in campo), giocando più intelligentemente, l'Inter ha vinto contro i partenopei.
Ora vediamo se quanto è stato visto è merito soltanto dell'effetto "cambio d'allenatore", oppure dell'inizio di un buon lavoro da parte del tecnico brasiliano. Una cosa è sicura: i giocatori si sono mostrati più felici e contenti del solito: i continui abbracci verso Leonardo mostrano un feeling già nato tra le due parti. Speriamo che questa nuova alchimia si concretizzi in vittorie future importanti.

Inter 3-1 Napoli (3' e 57' Thiago Motta, 36' Cambiasso; 24' Pazienza)
Le formazioni della partita:
Inter: Castellazzi, Maicon, Lucio, Corboda, Chivu, Thiago Motta (Muntari per lui all'85'), Cambiasso, Zanetti, Stankovic (79' Mariga), Pandev (82' Biabiany), Milito.
Napoli: DeSanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica , Maggio, Gargano (Yebda al 57'), Pazienza (76' Sosa), Dossena (65' Zuriga), Hamsik, Lavezzi, Cavani.
Ammoniti: 6' Chivu (fallo),20' Zanetti (mano), 11' Gargano (fallo), 68' Campagnaro (fallo), 80' Maicon (fallo).

Inter vs Napoli, presentazione del match

Stasera, a partire dalle 20.45, l'Inter affronterà il Napoli al Mezza di San Siro, in un match valido per la 18° giornata di Serie A TIM. Sarà l'esordio in panchina di Leonardo, il nuovo allenatore brasiliano dell'Inter, che si troverà davanti l'agguerrita squadra campana, guidata dal determinato allenatore Walter Mazzarri. Visto il nuovo condottiero in panchina, è presumibile vedere una partita in cui i giocatori dell'Inter saranno più motivati del solito, ma per battere il Napoli bisognerà fare di più: lottare, fare il proprio gioco e limitare le scorribande offensive e il buon gioco mostrato dai partenopei; in virtù anche del fatto che la squadra campana si trova in un ottimo momento, dato che si trovano secondi in classifica, dopo continui risultati positivi, grazie anche a un Cavani in splendida forma. Bisognerà, quindi, controllare e bloccare il forte attaccante uruguaiano, senza dimenticare neanche i due temibili compagni Hamsik e Lavezzi. Inoltre, servirà avere una concentrazione massima per tutta la partita, poiché il Napoli ha dimostrato varie volte quest'anno di riuscire a ribaltare una partita negli ultimi minuti di gioco.
Per ciò ci auspichiamo di vedere una partita molto combattuta e piena di grandi doti in campo.

A dimostrazione della determinazione e della volontà di portare un risultato positivo a casa, Mazzarri, durante la conferenza stampa pre-match, alla domanda se firmerebbe per un pari ha risposto: "No, non firmo mai per un pareggio. In qualsiasi competizione. Noi possiamo vincere, pareggiare e perdere. Ma abbiamo l'anima per giocarcela con tutti"

Mentre dall'angolo Interista, Leonardo riguardo le capacità guerriere della sua squadra non ha dubbi: "Questa è una squadra che dimostrerà la sua voglia, è una squadra dinamica, una squadra che lotta, che non vuole perdere neanche un pallone, che va a trovare i gol anche nei momenti di difficoltà, che si difende bene: questa è la vera identità di questa squadra ed è quello che dobbiamo mostrare già domani."
Per quanto riguarda la difficile situazione sugli infortuni commenta: "Quello che posso dire è che la prima cosa da fare per far sì che gli infortuni spariscano è non avere paura che succedano. Io non vedo usura, noi abbiamo tante risorse di preparazione anche per i giocatori più grandi. Non voglio neanche stare qui a pensare se succederà, di chi sarà la colpa se succede, eccetera: io voglio vivere i giorni di partita come abbiamo vissuto questi di allenamento, senza paura, mostrando l'intensità che questa squadra ha sempre mostrato. Non parliamo di paura degli infortuni, non ce l'abbiamo".

Queste, invece, saranno le probabili formazioni di stasera:
Inter (4-3-1-2) portiere: Castellazzi; difensori: Maicon, Lucio, Corboda, Chivu; centrocampisti: Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta; attaccanti: Stankovic (centrocampista offensivo), Pandev, Milito; in panchina: Orlandoni, Ranocchia, Materazzi, Santon, Muntari, Mariga, Biabiany.
Napoli (3-4-2-1) portiere: De Sanctis; difensori: Grava, Cannavaro, Aronica; centrocampisti: Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; attaccanti: Hamsik, Lavezzi, Cavani; in panchina: Iezzo, Campagnaro, Vitale, Yebda, Sosa, Zuniga, Dumitru.

Buon match a tutti!

[Fonte dell'immagine: sito ufficiale del Napoli, fonte delle formazioni: Gazzetta.it]

mercoledì 5 gennaio 2011

I convocati e la probabile formazione per il match contro il Napoli

Leonardo, il neo allenatore interista, ha convocato 21 giocatori per la sfida di domani contro il Napoli, valida per il campionato, che si terrà al Meazza di San Siro, con fischio d'inizio previsto per le 20.45.
I giocatori convocati sono i seguenti:
Portieri: 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni, 92 Alberto Gallinetta;
Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 15 Andrea Ranocchia, 23 Marco Materazzi, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 8 Thiago Motta, 11 Sulley Muntari, 17 MacDonald Mariga, 19 Esteban Cambiasso, 20 Joel Obi, 40 Obiora Nwankwo;
Attaccanti: 22 Diego Milito, 27 Goran Pandev, 88 Ludovic Biabiany.

Eto'o, vi ricordo, è squalificato per questa partita, a causa del comportamento antisportivo avuto nel match contro il chievo.

Il probabile undici iniziale è questo: (4-3-1-2) portiere: Castellazzi; difensori: Maicon, Lucio, Cordoba, Chivu; centrocampisti: Cambiasso, Thiago Motta, Mariga; attacanti: Stankovic (centrocampista offensivo), Pandev (seconda punta), Milito.

martedì 4 gennaio 2011

Julio Cesar fermo per circa un mese, causa stiramento


Comincia male l'anno nerazzurro, in quanto la sfilza di infortuni muscolari non pare essere un ricordo del 2010: Julio Cesar, appena recuperato prima del Mondiale per Club da un problema alla gamba destra, si è infortunato a quella sinistra.
Secondo i primi accertamenti, si tratta di uno stiramento al bicipide femorale.
L'ipotesi, se dovesse essere confermato ulteriormente l'infortunio, è di rivedere in campo il giocatore entro 20/30 giorni. Nell'attesa, sarà Castellazzi a difendere la porta nerazzurra.
[Fonte: Gazzetta]

domenica 2 gennaio 2011

Benvenuti su TuttoInter

Benvenuti, cari lettori, su TuttoInter!

Su TuttoInter troverete notizie, risultati, video, curiosità e quant'altro d'interessante riguardi l'Inter, il club calcistico italiano attuale campione d'Europa e del Mondo. Il blog, quindi, è dedicato particolarmente ai tifosi interisti. Inoltre verranno pubblicati pure dei post che trattano fatti rilevanti e particolari provenienti dal mondo del calcio in generale.

Riguardo il riassunto delle partite, cercherò di essere il più oggettivo possibile, nonostante la mia forte e duratura fede nerazzurra.

Il nome del blog nasce come risposta al quotidiano torinese "Tuttosport", il quale, oltre a essere di chiaro stampo filojuventino, definir esilarante è dire poco, per il fatto che le notizie di calciomercato sono meno veritiere delle "bombe" del aihmè defunto Maurizio Mosca, e quelle restanti sono condite, pure queste, da falsità e da mancanza di professionalità. Inoltre lo spazio dedicato a notizie importanti come la vittoria di una Champions è sempre poco, lasciato alla nona o decima pagina del giornale, perché prima è più importante parlare del ritorno alla Juve di Zidane o dell'arrivo di Cassano nelle file della squadra torinese.

Spero che vi troviate bene durante la visita e la lettura del blog. Se avete qualcosa da dire, da semplici consigli a disappunti su certe affermazioni, non esitate a commentare!

Saluti dal redattore di TuttoInter, S.A.